OBSERVATORY VENICE SUMMER SCHOOL 2021
L’European Observatory on Health Systems and Policies, con la collaborazione della Regione del Veneto, organizza anche quest’anno l’evento formativo di rilievo internazionale “Observatory Venice Summer School”.
L’edizione 2021 è incentrata sul tema “Salute digitale: verso un futuro post-pandemico”.
L’obiettivo del corso è di ricercare, individuare e analizzare modelli ottimali di governance e organizzazione in grado di generare, favorire e accelerare il processo di innovazione in sanità; tematica trasversale e di grande rilevanza anche del nuovo programma europeo “EU4Health 2021-2027”.
In particolare questa Summer School esplorerà lo stato degli strumenti di salute digitale in Europa prima e durante la pandemia con uno sguardo verso gli scenari futuri.
Il programma dell’Observatory Venice Summer School 2021 prevede una apposita sessione dedicata alla Regione del Veneto e alle iniziative adottate in Veneto durante l’emergenza Covid-19 volte a ulteriormente potenziare, ampliare, consolidare l’utilizzo delle tecnologie di sanità digitale, quali strumenti stabili del SSR.
L’evento Observatory Venice Summer School è dedicato a tutti coloro che hanno incarichi in istituzioni o organizzazioni internazionali, nazionali, regionali, nonché ai professionisti della sanità, medici e non, che operano presso le strutture dell’Area Sanità e Sociale della Regione del Veneto o nelle aziende ed enti del Servizio Sanitario Regionale.
Per coloro che desiderano partecipare alla sessione dedicata alla Regione del Veneto è prevista una apposita registrazione on-line distinta da quella necessaria per partecipare alle altre sessioni dell’Observatory Summer School 2021.
Per la sessione Regione Veneto è garantito il servizio di traduzione simultanea.
Sessione Regione Veneto
Venerdì 30 luglio 2021 10:00-12:00
“In che modo l’esperienza COVID-19 ha favorito la sanità digitale nella Regione del Veneto?”
Apertura dei lavori
Manuela Lanzarin – Assessore alle Politiche sanitarie, socio-sanitarie e sociali – Regione del Veneto
Luciano Flor – Direttore Generale Area Sanità e Sociale – Regione del Veneto
Relatori:
Dott. Paolo Rosi, Referente dell’Area Sistema SUEM Coordinamento Regionale Emergenza Urgenza – Regione del Veneto
Raccolta e condivisione dei dati mediante applicazioni web-based per la valutazione, il monitoraggio e la gestione dell’emergenza.
Come l’uso di semplici schede create da sviluppatori non professionali ha migliorato la disponibilità di dati in tempo reale sull’evoluzione dell’emergenza, consentendo in tal modo una gestione più efficace dei servizi di emergenza territoriale, dei pronto soccorso e delle terapie intensive ed una previsione affidabile dell’occupazione dei posti letto.
Dott.ssa Francesca Russo, Direttore della Direzione Prevenzione, Sicurezza alimentare, Veterinaria – Regione del Veneto
L’integrazione dei flussi informativi e il sistema di biosorveglianza per la programmazione e il monitoraggio delle attività di prevenzione.
L’integrazione dei flussi informativi e delle informazioni acquisite dai diversi professionisti del Servizio Sanitario, i cruscotti di business intelligence e il sistema di biosorveglianza, sviluppati per la gestione dell’emergenza COVID-19 e della relativa campagna vaccinale, saranno alla base dello sviluppo di nuovi strumenti di monitoraggio e programmazione delle attività di sanità pubblica, di prevenzione e di promozione della salute.
Prof. Ugo Moretti, Responsabile del Centro Regionale di Farmacovigilanza del Veneto
Le tecnologie digitali nella sorveglianza dei vaccini contro il Covid-19
Webapp, social e integrazione di sistemi informativi nella raccolta di informazioni di farmacovigilanza: la necessità di raccogliere, in tempi rapidi e con sistemi semplici, informazioni per identificare tempestivamente nuove possibili reazioni avverse rende necessario l’utilizzo di tecnologie innovative e/o strumenti social che sono già di largo uso nella popolazione e che lo saranno sempre di più nel prossimo futuro.
Dott.ssa Lisa Cuccato, Consorzio Arsenàl.IT
La telemedicina in Veneto.
Breve introduzione sul contesto normativo regionale e nazionale in materia. Panoramica delle iniziative regionali di telemedicina in corso o programmate, oggetto di mappatura e analisi da parte del Gruppo di Lavoro di Telemedicina istituito in attuazione della deliberazione della Giunta regionale 568/2020.
Prof.ssa Alessandra Andrisani, Sostituto Direttore UOSD di Procreazione Medicalmente Assistita Azienda Ospedale – Università Padova
Come la recente pandemia da Covid-19 ha migliorato la telemedicina: esperienza di un centro pilota.
Descrizione di come la pandemia abbia dato impulso all’utilizzo della telemedicina nell’ambito della procreazione medicalmente assistita, accelerando i tempi di implementazione dei sistemi informatici e di adeguamento della normativa per garantire fin dall’inizio il servizio assistenziale senza impatto sulle liste d’attesa. Misurazione della percezione dello strumento da parte degli operatori ma soprattutto da parte dei pazienti attraverso la somministrazione di questionari alle coppie infertili. Prospettive future.
Prof. Federico Rea, Direttore Dipartimento di Scienze Cardio-Toraco-Vascolari e Sanità Pubblica e Direttore Unità di Chirurgia Toracica e Trapianto di Polmone dell’Azienda Ospedale – Università Padova
Potenzialità ed adattabilità della telemedicina. Pandemia COVID-19: accelerazione dei programmi di telemedicina.
Adattamento della piattaforma di teleconsulto e telemonitoraggio, già utilizzata per i pazienti con grave insufficienza respiratoria e candidati al trapianto di polmone, al monitoraggio dei pazienti affetti da Covid-19 e dimessi dall’ospedale. Ulteriore adattamento della piattaforma, superata la fase critica della pandemia, per il monitoraggio dei pazienti chirurgici sottoposti a lobectomia polmonare e precocemente dimessi dal reparto di Chirurgia Toracica allo scopo di ridurre gli accessi in ospedale per i controlli postoperatori.
