HORIZON EUROPE: DEFINITE 5 NUOVE MISSIONI
Per affrontare in modo più efficace le grandi sfide future che ci attendono, la Commissione Europea ha individuato 5 “missioni” nell’ambito del Programma Quadro Horizon Europe, che come noto avrà durata di sette anni (2021- 2027).
La vera novità, prima ancora che nel contenuto, sta nel metodo: le “missioni” sono state infatti definite come una modalità innovativa di intervento, puntando sulla collaborazione tra più soggetti e su una pluralità di azioni: progetti di ricerca, misure strategiche e nuovi progetti di legge, che insieme concorreranno al raggiungimento di obiettivi concreti nelle 5 aree tematiche individuate, che rappresentano altrettante sfide per la nostra società. Il tutto con una particolare attenzione anche al coinvolgimento diretto dei cittadini.
Tra le aree tematiche individuate come obiettivo delle missioni, un ruolo di rilievo è stato riconosciuto naturalmente anche all’ambito sanitario, e nella fattispecie alla lotta al cancro, che nelle sue varie forme colpisce oltre 3 milioni di cittadini europei.
Le altre missioni riguardano l’adattamento ai cambiamenti climatici, la tutela e rigenerazione dei mari e delle altre risorse idriche, lo sviluppo delle smart city a impatto climatico zero e la sanificazione dei suoli.
Per quanto riguarda più in dettaglio la lotta al cancro, questa missione prevede di istituire un modello di governance comune innovativo per garantire l’integrazione sistematica ed efficace dei progressi in materia di ricerca, di innovazione e di strategie nel settore della lotta contro il cancro in Europa. L’obiettivo è definire, finanziare e realizzare entro il 2030 una serie di progetti sia per la prevenzione, sia per la definizione di percorsi diagnostico-terapeutici più efficaci o comunque in grado di garantire ai pazienti un’aspettativa di vita più lunga e una migliore qualità di vita.
Per ciascuna “missione” è attualmente in fase di definizione un piano di attuazione dettagliato, all’interno del quale saranno definiti gli obiettivi, le modalità di realizzazione e gli indicatori per verificare l’efficacia degli interventi.
Questi interventi si svilupperanno nell’ambito del programma quadro Horizon Europeo e beneficeranno di uno stanziamento iniziale di 1,9 miliardi di euro fino al 2023.
Già entro la fine di quest’anno è prevista la pubblicazione delle prime call: anche in questo caso, come sempre, il CORIS monitorerà le nuove opportunità di finanziamento di possibile interesse per i propri Consorziati e in generale per i ricercatori veneti, raccogliendo tutte le informazioni utili e fornendo assistenza completa per la presentazione dei progetti potenzialmente oggetto di finanziamento.